
Secondo le norme attualmente vigenti, la remunerazione dell’amministratore è sempre totalmente ricompresa dal corrispettivo fissato al momento della nomina e valevole per l’intera durata del mandato (ma non oltre). Laddove però, l’assemblea ritenga di voler concedere un corrispettivo extra, questa può deliberarlo e deciderne l’importo sia in sede di assemblea ordinaria annuale, sia in sede di assemblea straordinaria.