
La Cassazione ha recentemente ricordato che l’avviso di convocazione assembleare deve essere non solo inviato ma anche ricevuto nel termine di cinque giorni dalla data fissata per l’adunanza in prima convocazione. Inoltre, ha precisato che la spedizione di una comunicazione in plico raccomandato non vale da sola a stabilire che il destinatario sia venuto a conoscenza del contenuto; occorre invece che il plico sia giunto a destinazione e la prova di ciò può (e deve) essere fornita tramite l’avviso di giacenza, in assenza del quale è certo che il condomino non sia stato messo nelle condizioni di ritirare il plico.