
Il tema della morosità è, attualmente, uno dei più caldi in ambito condominiale; ciò a causa anche, ma non solo, della particolare situazione che stiamo cercando di affrontare da ormai diversi mesi. Le conseguenze di questo problema ricadono principalmente sull’amministratore, il quale ha il ruolo di “garante” del corretto andamento del condominio e di sollecitatore dei pagamenti, se necessario anche attraverso l’utilizzo di vie legali e sugli altri condomini che, data la dinamica condominiale, si trovano sostanzialmente a dover sopperire alle mancanze degli inadempienti. Proprio su questo secondo punto, una recente sentenza di merito ha stabilito la legittimità della delibera, approvata a maggioranza semplice, di costituzione di un “fondo morosi” a cui devono contribuire (seppur, teoricamente, a titolo di anticipo) tutti i condomini, in proporzione, da utilizzarsi per garantire a tutti i condomini (anche quelli morosi) l’erogazione dei servizi comuni essenziali.