
L’amministratore ha tempo sei mesi per poter agire contro i condomini morosi, interrompendo così i termini di prescrizione (fissati in 5 anni per gli oneri ordinari e in 10 anni per gli oneri straordinari) attraverso un atto preliminare di messa in mora da notificarsi ai debitori ed evitandosi una probabile revoca da parte dell’assemblea.