FORME DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEARE

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Il codice civile prescrive, a pena di invalidità delle delibere assembleari, che i condomini ricevano, almeno cinque giorni prima della riunione, attraverso determinate forme tassativamente stabilite, l’avviso di convocazione. Il motivo per cui il legislatore ha prescritto solo alcune forme, a discapito di altre è dato dal fatto che quelle forme assicurano la certezza che il destinatario abbia ricevuto la comunicazione e rappresentano, così, una forma di garanzia prima di tutto verso i condomini ma anche, in funzione probatoria, per l’amministratore stesso.

Un mezzo di comunicazione particolarmente utilizzato ultimamente e che sta generando non pochi dissidi è la posta elettronica ordinaria: in merito numerose sentenze hanno stabilito che tale mezzo non sia idoneo ad assicurare le garanzie suddette e che, per questo motivo, non possa considerarsi valido ai fini dell’invio dell’avviso di convocazione assembleare. In ambito informatico, però, è possibile utilizzare la posta elettronica certificata perché, a differenza della posta ordinaria, garantisce, appunto, una sicurezza nell’invio della comunicazione e nella sua ricezione da parte del destinatario. Varie sentenze, però, hanno specificato che affinché anche questo mezzo sia valido, è necessario che anche l’indirizzo del destinatario sia di posta elettronica certificata, non essendo valido l’avviso inviato ad una casella di posta ordinaria.

Dott. Marco Suisola nato a Firenze il 25 aprile 1978 svolge l’attività di amministratore di condominio a livello professionale dal 1999 e la sua società ad oggi è composto da 14 dipendenti e 3 soci. Associato inizialmente alla Federazione Nazionale Amministratori fino al 2015 per poi diventare socio fondatore della Confartamministratori, nella quale ha rivestito la carica di tesoriere e parte integrante del CDA. E’ stato iscritto anche all’associazione Gesticond per un breve periodo ed ha fatto parte del consiglio. Svolge con regolarità l’aggiornamento professionale previsto per normativa dalla legge 140/2014 . Ha conseguito la qualifica di Revisore condominiale nel 2017. Conseguito attestato per corso di formazione e aggiornamento professionale in diritto condominiale presso l’università di Firenze nell’anno 2006. Frequentato il corso per ottenere la qualifica di consulenze tecnico di ufficio in ambito condominiale nell’anno 2014. A dicembre 2018 ha conseguito la laurea triennale in scienze dei servizi giuridici come esperto giuridico immobiliare rilasciata dall' Università degli studi Guglielmo Marconi Roma. A febbraio 2020 ha scritto il suo primo libro" Il condominio per tutti" pubblicato dalla casa editrice il Masso delle Fate. Nel marzo 2020 ha ottenuto la certificazione come black belt manager. Fa della formazione personale e dell’ aggiornamento professionale i suoi punti di forza. Da maggio 2020 al dicembre 2021 è stato presidente della società Benessere condominiale srl che si occupa di amministrazioni condominiale a livello nazionale. Dal luglio 2020 vice presidente nazionale dell'associazione Conei. Ha fondato nel 2020 il marchio Simplycondominio con il quale svolge collaborazioni sul territorio con altri amministratori.