
Le comunità energetiche, disciplinate da un’apposita direttiva europea, sono aggregazioni di utenti, fruitori di servizi energetici, rivolte alla produzione e consumo di energia elettrica in maniera indipendente rispetto al gestore dei servizi energetici.
Come ben si può comprendere, i condomini rispecchiano, per loro stessa natura, il prototipo di una comunità energetica e, a tal proposito, assoluta rilevanza assume il ruolo dell’amministratore che, in qualità di referente, ha il compito di fare da tramite tra i condomini e le autorità preposte per la nascita, appunto, di una comunità energetica. Egli, infatti, deve presentare l’istanza per accesso al servizio di energia al Gse, gestire i rapporti con quest’ultimo e redistribuire i vantaggi ottenuti tra i condomini.