
Una recente sentenza di legittimità ha chiarito che, benché una tabella millesimale possa trovarsi allegata ad un regolamento contrattuale, per stabilire chi è il soggetto da citare in giudizio per eventuali controversie è necessario capire, in concreto, la modifica di cui si è discusso: se questa è relativa alla portata dei rispettivi diritti ed obblighi di partecipazione alla vita del condominio è necessario citare tutti i condòmini, se invece la modifica delle tabelle è solo quantitativa, entro i criteri legali, in giudizio può essere citato solo l’amministratore in rappresentanza di tutti i comproprietari.