
La normativa attualmente vigente in materia prevede un nutrito elenco di caratteristiche che le scale condominiali, in quanto comuni ed aperte al pubblico, devono (o dovrebbero) possedere per potersi definire in regola. Tra gli altri, ricordiamo che devono presentare un andamento regolare e omogeneo per tutto il loro sviluppo, inoltre, per ogni rampa, i gradini devono avere la stessa alzata e pedata, con una larghezza minima di 1.2 metri. Le porte con apertura verso la scala devono avere uno spazio antistante di adeguata profondità. I gradini delle scale devono avere una pedata antisdrucciolevole a pianta preferibilmente rettangolare e con un profilo preferibilmente continuo a spigoli arrotondati. Le scale devono essere dotate di parapetto atto a costituire difesa verso il vuoto, alto almeno 1 metro, e il corrimano ad altezza tra i 90 cm e il metro. Ancora, i corrimano, oltre che essere installati su entrambi i lati, devono essere di facile prendibilità e realizzati con materiale resistente e non tagliente.
Infine, ricordiamo che la larghezza delle rampe e dei pianerottoli deve permettere il passaggio contemporaneo di due persone e il passaggio orizzontale di una barella con inclinazione massima del 15% lungo l’asse longitudinale.