
Il 29 giugno è entrata in vigore una normativa integrativa concernente la sicurezza antincendio. La nuova regola tecnica verticale si applica agli edifici destinati prevalentemente a civile abitazione, avente altezza antincendi maggiore di 24 metri e va, appunto, ad integrare le preesistenti regole tecniche orizzontali e verticali.
Tra le varie procedure per evitare l’incendio ci si è concentrati sui lavori di manutenzione e sugli interventi che coinvolgano la facciata degli edifici. Particolare attenzione è riservata ai materiali considerati idonei a fini preventivi, che progettisti ed operai dovranno prendere in considerazione ed utilizzare nei casi di interventi finalizzati al raggiungimento di uno specifico grado di isolamento termico dell’involucro edilizio.
Infine, per quanto concerne la responsabilità in caso di incendio, si consideri che laddove questo fosse riconducibile alla negligente condotta dell’amministratore, lo stesso potrebbe essere chiamato in giudizio a risarcire i danni cagionati a terzi.