
Il preventivo di spesa approvato dall’assemblea può costituire idonea prova scritta per l’emissione del decreto ingiuntivo in favore del condominio per quote maturate e non pagate al momento in cui sia proposta la domanda di pagamento. Il bilancio preventivo sarà valido fintanto che non viene sostituito da quello consuntivo. Il medesimo valore è posseduto dal verbale dell’assemblea, contenente l’indicazione delle spese occorrenti per la conservazione o l’uso delle parti comuni. Entrambi i documenti sopra citati hanno pieno valore indipendentemente dall’approvazione del piano di riparto.