
Partendo dalle unità autonome si è previsto che il superbonus potrà essere richiesto fino a fine 2022 (poi verrà abrogato) a condizione che entro il 30 giugno siano stati effettuati lavori per almeno il 30% del totale (non solo della parte agevolata).
Altra novità riguarda il bonus facciate: questo passerà al 60% nel 2022 e poi andrà a scomparire nel 2023.
Per quanto riguarda il superbonus, sempre dal 2023 l’agevolazione resterà in vigore soltanto per i condomini e gli immobili da 2 a 4 unità anche se con unico proprietario e la percentuale dell’agevolazione andrà via via a decrescere, passando al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.
Infine, si è specificato che le proroghe si applicano a tutti gli interventi siano essi trainati o trainanti, effettuati sulle singole unità in condominio.