La pubblicazione del decreto Requisiti comporta che, dal 6 ottobre non sarà più valido il decreto del 2008 contenente i requisiti richiesti per gli interventi agevolati.
Il nuovo decreto impone requisiti molto più stringenti, sia per i valori di trasmittanza termica, sia per i parametri di efficienza delle macchine termiche (entrambi fondamentali per la realizzazione degli interventi trainanti)
Per quanto riguarda gli interventi di impiantistica, il nuovo decreto propone precisi valori di riferimento per le pompe di calore elettriche e per quelle a gas. Dal punto di vista tecnico, vengono forniti dei valori minimi rispettivamente per l’indice di efficienza energetica della macchina sia in fase di riscaldamento che in fase di raffrescamento. Questi parametri indicano, in pratica, quante unità di caldo e di freddo vengono erogate dalla macchina per ogni unità di energia utilizzata: tanto maggiore è il valore, tanto più efficiente sarà la macchina, tanto minori saranno i consumi e, quindi, i costi.
La prestazione delle pompe deve essere dichiarata e garantita dal costruttore della pompa di calore sulla base di prove effettuate in conformità alla Uni En 14511.
Un approccio analogo viene, infine, proposto per le pompe di calore a gas.